Enti e associati

Piazza S. Martino, 1
25080 Moniga del Garda (Bs)
Tel. 0365.500811 - Fax 0365.500817

www.comune.moniga-del-garda.bs.it - comunemoniga@libero.it

Moniga è un piccolo centro gardesano che sorge nel cuore delle colline tra Desenzano e Salò.
Grazie ai resti di un villaggio palafitticolo si è potuto scoprire che un popolo abitava già questo luogo durante l’età del Bronzo antico(1800-200 a.C.). Nella seconda metà del XII secolo divenne un feudo di Ugone da Poncarale e nel 1196 fu donato ai monaci di Leno.
Moniga si vide sottostare a seri domini, tra i quali quello della Repubblica di Venezia e quello austriaco al quale restò legata fino al 1859. Dal 1928 al 1947 divenne una frazione del Comune di Padenghe.
Il nome così particolare si crede derivi da quello della dea Diana Muchina, la quale, per la mitologia, avrebbe avuto in questi luoghi un suo santuario.
Per fronteggiare le scorrerie ungare, nel X secolo fu eretto il castello di Moniga su continuazione del vecchio "castum" romano. Il fortilizio, dalla forma rettangolare e dalla torre maggiore adibita a campanile, presenta ancora i segni del ponte levatoio ed una cinta muraria sormontata da merli ghibellini e da piccole torri di vedetta ai quattro angoli. Varcata l'unica porta d'ingresso del paese ci si immerge in tre suggestive stradine parallele che dividono le case, alcune con evidenti strutture alto-medioevali.
Moniga conserva, nel suo antico impianto urbanistico segnato dalle strette viuzze, angoli di fascino e aggraziata bellezza, come la Piazzetta del Pozzo e la chiesa parrocchiale di San Martino, costruita nel XVIII secolo sui resti di un'antica cappella; ed ancora, nel cuore del paese, la seicentesca Villa Brunati, con il suo parco adibito spesso a teatro per spettacoli e concerti.